Stattene a casa

Non t'impicciare. Fatti i cazzi tuoi. Chi te lo fa fare. Non ne vale la pena. Tanto il mondo non lo puoi cambiare. Cosa ti illudi di fare. Lo vedi poi come va a finire. Pensa a te che se non ci pensi tu non ci pensa nessuno. Lascia perdere.
Questo ci dicono. A forza di botte e di morti. Da quarant'anni. Da Giorgiana Masi a Bolzaneto.
Stattene a casa. Stattene a casa. Stattene a casa.

Questo post è stato pubblicato il 12 maggio 2012 in ,,,,. Puoi seguire i commenti a questo post attraverso il feed RSS 2.0. o se vuoi lasciare un commnento.

5 Responses to “Stattene a casa”

  1. forse anche da prima di Giorgiana Masi... dai fatti di Reggio Emilia; o da Portella della Ginestra; o anche dalle somministrazioni di olio di ricino e le bastonature e le pisciate in bocca fin da prima del '22...

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  2. Ed io a casa non ci sto, ed a fanculo li manderò.

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  3. Da questo punto di vista io sono una codarda, starei a casa. E non tanto perche' Il mondo non lo puoi cambiare, ma perche' Tanto lo sai come va a finire. E di solito i fatti rinforzano la mia vigliaccheria.

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  4. Capito. Anniversario Giorgiana Masi.

    scialuppe

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  5. Una casa piccola e stretta..che viene voglia di uscire..

    http://all-aria.blogspot.it/

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